Janne Parviainen è un giovane artista di Helsinki. È sia un pittore che fotografo, ma a volte usa il suo talento da pittore per fare del light painting una vera e propria arte. L’artista utilizza lunghe esposizioni per trasformare la luce in uno strumento pittorico, l’interazione tra la luce e il suo movimento nello spazio è il cuore del processo di creazione dell’immagine. Questo procedimento fotografico chiama in causa un ulteriore elemento che può intervenire nell’utilizzo della luce come strumento artistico, ovvero il tempo, o più precisamente la sua natura effimera, poichè questo linguaggio può accadere soltanto nella misura in cui viene documentato dallo strumento fotografico e non può in alcun modo essere trasformato in qualcosa di statico. In questa ricostruzione ho voluto trasformare l’utente nello strumento in grado di fermare il tempo, per far sì che la luce rimanesse impressa nello spazio.